Indice articoli normativa
- Art. 1 Ambito di applicazione
- Art. 2 Definizioni
- Art. 3 Requisiti di accessibilità
- Art. 4 Requisiti supplementari per i servizi di trasporto
- Art. 5 Libera circolazione
- Art. 6 Obblighi del fabbricante
- Art. 7 Rappresentante autorizzato
- Art. 8 Obblighi dell'importatore
- Art. 9 Obblighi del distributore
- Art. 10 Obblighi dei fabbricanti che si applicano agli importatori e ai distributori
- Art. 11 Identificazione degli operatori economici
- Art. 12 Obblighi del fornitore di servizi
- Art. 13 Modifica sostanziale e onere sproporzionato
- Art. 14 Presunzione di conformità
- Art. 15 Dichiarazione UE di conformità dei prodotti
- Art. 16 Marcatura CE dei prodotti
- Art. 17 Vigilanza del mercato dei prodotti
- Art. 18 Prodotti non conformi ai requisiti di accessibilità
- Art. 19 Procedura di salvaguardia dell'unione per prodotti non conformi ai requisiti di accessibilità
- Art. 20 Non conformità formale
- Art. 21 Conformità dei servizi
- Art. 22 Accessibilità nel quadro di altri atti dell'Unione
- Art. 23 Norme armonizzate e specifiche tecniche per altri atti dell'Unione
- Art. 24 Sanzioni
- Art. 25 Norme transitorie e finali
- Art. 26 Assunzioni Ministero dello sviluppo economico e Agenzia per l'Italia Digitale
- Art. 27 Disposizioni finanziarie
- Allegato I - Requisiti di accessibilità per prodotti e servizi
- Allegato II - Esempi indicativi non vincolanti di possibili soluzioni che contribuiscono a soddisfare i requisiti di accessibilità di cui all'allegato I
- Allegato III - Procedura di valutazione della conformità - Prodotti
- Allegato IV - Informazioni sui servizi che soddisfano i requisiti di accessibilità
- Allegato V - Criteri per la valutazione del carattere sproporzionato dell'onere
Art 26. Assunzioni Ministero dello sviluppo economico e Agenzia per l'Italia Digitale
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Sintesi Articolo 26
L’articolo autorizza l’Agenzia per l’Italia Digitale e il Ministero dello Sviluppo Economico ad assumere personale per funzioni di vigilanza, gestione reclami e composizione delle controversie. L’Agenzia potrà assumere 15 unità di personale non dirigenziale, mentre il Ministero potrà assumerne 50, entrambe con contratto a tempo indeterminato nell’Area terza. Le procedure concorsuali saranno gestite dalla Commissione RIPAM, come previsto dal decreto legislativo 165/2001. Per queste assunzioni è autorizzata una spesa di 3.069.784 euro a partire dal 2025, nel rispetto dei limiti della dotazione organica vigente.
- Per lo svolgimento delle funzioni di vigilanza, composizione delle controversie e gestione dei reclami, l’Agenzia per l’Italia Digitale, in aggiunta alle vigenti facoltà assunzionali e nei limiti della dotazione organica vigente, è autorizzata a bandire procedure concorsuali e ad assumere con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato 15 unità di personale non dirigenziale da inquadrare nella posizione economica iniziale dell’Area terza.
- Per lo svolgimento delle medesime attività il Ministero dello sviluppo economico, in aggiunta alle vigenti facoltà assunzionali e nei limiti della dotazione organica vigente, è autorizzato a bandire procedure concorsuali e ad assumere con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato 50 unità di personale non dirigenziale da inquadrare nella posizione economica iniziale dell’Area terza.
- Per lo svolgimento delle procedure concorsuali le predette amministrazioni si avvalgono della Commissione per l’attuazione del Progetto di Riqualificazione delle Pubbliche Amministrazioni (RIPAM), ai sensi dell’art. 35, comma 5, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Per l’attuazione dei commi 1 e 2 è autorizzata la spesa di euro 3.069.784 a decorrere dall’anno 2025.
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