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Allegato II - Esempi indicativi non vincolanti di possibili soluzioni che contribuiscono a soddisfare i requisiti di accessibilità di cui all'Allegato I

L’allegato descrive requisiti di accessibilità per prodotti e servizi in quattro sezioni. La Sezione I riguarda informazioni e interfacce accessibili per diverse disabilità. La Sezione II si focalizza su imballaggi e istruzioni accessibili. La Sezione III definisce requisiti per servizi digitali accessibili, come sottotitoli e compatibilità con tecnologie assistive. La Sezione IV include requisiti specifici per servizi particolari, come comunicazioni in lingua dei segni e accesso ai media. L’allegato guida la progettazione inclusiva per garantire pari opportunità e accesso universale.

Sezione I

Esempi di requisiti generali di accessibilità relativi a tutti i prodotti disciplinati dalla presente direttiva ai sensi dell’articolo 2, paragrafo 1
Requisiti di cui alla Sezione I dell’Allegato I
Esempi
1. Fornitura di informazioni
a)
i) Fornire informazioni visive e tattili oppure visive e uditive indicanti il luogo in cui introdurre una carta in un terminale self-service, affinchè il terminale possa essere usato da non vedenti e non udenti. ii) Utilizzare le stesse parole in modo coerente o secondo una struttura chiara e logica, affinchè possano essere comprese meglio da persone con disabilità intellettuali.
iii) Fornire informazioni in formato a rilievo tattile oppure sonoro oltre a un testo di avvertenza, affinchè i non vedenti possano comprenderle.
iv) Rendere possibile la lettura di un testo da parte di persone con disabilità visive.
b)
i) Fornire file elettronici leggibili da un computer mediante software di lettura dello schermo, affinchè i non vedenti possano utilizzare le informazioni.
ii) Utilizzare le stesse parole in modo coerente o secondo una struttura chiara e logica, affinchè possano essere comprese meglio da persone con disabilità intellettuali.
iii) Mettere a disposizione sottotitoli qualora siano fornite istruzioni video.
iv) Rendere possibile la lettura di un testo da parte di persone con disabilità visive.
v) Fornire la stampa in Braille, affinchè un non vedente possa utilizzare le informazioni.
vi) Integrare un diagramma con una descrizione testuale che identifichi gli elementi principali o descriva le azioni principali.
vii) Nessun esempio
viii) Nessun esempio
ix) Integrare in uno sportello automatico di banca una presa e un software che consentano l’inserimento di cuffie auricolari tramite le quali ricevere sotto forma di suoni il testo visibile a schermo.
Progettazione dell’interfaccia utente e della funzionalità
a) Fornire istruzioni sotto forma di voce o testo oppure integrando segnali tattili in un tastierino per consentire ai non vedenti o ipoudenti di interagire con il prodotto.
b) In un terminale self-service, fornire istruzioni, in aggiunta a quelle vocali, ad esempio sotto forma di testo o immagini per consentire ai non udenti di eseguire l’azione richiesta.
c) Consentire agli utenti di ingrandire il testo, di zumare su uno specifico pittogramma o di aumentare il contrasto affinchè le persone con disabilità visive possano ricevere l’informazione.
d) Oltre a consentire di scegliere se premere il tasto verde o quello rosso per selezionare un’opzione, indicare sui tasti le opzioni disponibili affinchè le persone daltoniche possano operare la scelta.
e) Quando un computer emette un segnale di errore, fornire un testo scritto o un’immagine indicante l’errore, per consentire ai non udenti di accorgersi dell’errore.
f) Consentire un maggiore contrasto nelle immagini dinamiche affinchè le persone ipovedenti possano vederle.
g) Consentire all’utente di un telefono di selezionare il volume del suono e di ridurre l’interferenza con le audioprotesi affinchè le persone ipoudenti possano utilizzare il telefono.
h) Ingrandire i tasti degli schermi tattili e distanziarli tra loro, affinchè possano essere premuti da persone affette da tremore.
i) Garantire che i tasti da premere non richiedano molta forza, affinchè possano essere usati da persone con disabilità motorie.
l) Evitare lo sfarfallamento delle immagini, così da non mettere a rischio le persone suscettibili di crisi epilettiche
m) Consentire l’utilizzo di cuffie auricolari quando uno sportello automatico di banca fornisce informazioni a voce.
n) In alternativa al riconoscimento delle impronte digitali, consentire agli utenti che non possono usare le mani di selezionare una password per bloccare o sbloccare un telefono.
o) Garantire che il software reagisca in modo prevedibile quando si esegue una specifica azione e accordando tempo sufficiente per inserire una password, affinchè sia di facile uso per le persone con disabilità intellettuali.
p) Fornire un collegamento a uno schermo Braille aggiornabile affinchè i non vedenti possano utilizzare il computer.
q) Esempi di requisiti settoriali
i) Nessun esempio
ii) Nessun esempio
iii) Primo trattino
Rendere un telefono cellulare in grado di elaborare conversazioni in tempo reale, affinchè le persone ipoudenti possano scambiare informazioni in modo interattivo.
iv) quarto trattino
Consentire l’uso contemporaneo di video per mostrare la lingua dei segni e il testo per scrivere un messaggio, affinchè due non udenti possano comunicare tra loro oppure con una persona normoudente.
v) Garantire che i sottotitoli siano trasmessi dal set-top box affinchè siano utilizzati dai non udenti. 3. Servizi di sostegno: Nessun esempio

Sezione II

Esempi di requisiti di accessibilità relativi ai prodotti di cui all’articolo 1, comma 2, ad eccezione dei terminali self-service di cui all’articolo 1, comma 2, lettera b)

Requisiti di cui alla Sezione II dell’Allegato I

Esempi:

Imballaggio e istruzioni relativi ai prodotti
a) Indicare sull’imballaggio che il telefono è dotato di caratteristiche di accessibilità per le persone con disabilità.
b)
i) Fornire file elettronici leggibili da un computer mediante software di lettura dello schermo, affinchè i non vedenti possano utilizzare le informazioni.
ii) Utilizzare le stesse parole in modo coerente o secondo una struttura chiara e logica, affinchè possano essere comprese meglio da persone con disabilità intellettuali.
iii) Fornire informazioni in formato a rilievo tattile oppure sonoro accanto a un testo di avvertenza, affinchè i non vedenti possano comprenderlo.
iv) Rendere possibile la lettura di un testo da parte di persone con disabilità visive.
v) Fornire la stampa in Braille, affinchè un non vedente possa leggere le informazioni.
vi) Integrare un diagramma con una descrizione testuale che identifichi gli elementi principali o descriva le azioni principali.

Sezione III

Esempi di requisiti generali di accessibilità relativi ai servizi disciplinati dal presente decreto ai sensi dell’articolo 1, comma 3

Requisiti di cui alla Sezione III dell’Allegato I

Esempi:

Fornitura di servizi
a) Nessun esempio
b)
i) Fornire file elettronici leggibili da un computer mediante software di lettura dello schermo, affinchè i non vedenti possano utilizzare le informazioni.
ii) Utilizzare le stesse parole in modo coerente o secondo una struttura chiara e logica, affinchè possano essere comprese meglio da persone con disabilità intellettuali.
iii) Mettere a disposizione sottotitoli qualora siano fornite istruzioni video.
iv) Consentire a un non vedente di usare un file stampandolo in Braille.
v) Rendere possibile la lettura di un testo da parte di persone con disabilità visive.
vi) Integrare un diagramma con una descrizione testuale che identifichi gli elementi principali o descriva le azioni principali.
vii) Se un prestatore di servizi offre una chiavetta USB contenente informazioni sul servizio, rendere accessibili tali informazioni.
c) Fornire una descrizione testuale delle immagini, rendendo tutte le funzionalità disponibili tramite tastiera, lasciando tempo sufficiente per leggere, facendo in modo che il contenuto appaia e operi in modo prevedibile, e garantire la compatibilità con le tecnologie assistive, affinchè persone con disabilità diverse possano leggere e interagire con un sito web.
d) Nessun esempio

Sezione IV

Esempi di ulteriori requisiti di accessibilità per servizi specifici

Requisiti di cui alla Sezione IV dell’Allegato I

Esempi:

Servizi specifici
a)
i) Consentire a una persona ipoudente di scrivere e ricevere un testo in modo interattivo e in tempo reale.
ii) Consentire ai non udenti di usare la lingua dei segni per comunicare tra loro.
iii) Consentire a chi ha un disturbo del linguaggio o dell’udito e sceglie di ricorrere a una combinazione di testo, voce e video di sapere che la comunicazione è trasmessa tramite rete a un servizio di emergenza.
b)
i) Consentire a un non vedente di selezionare programmi alla televisione.
ii) Supportare la possibilità di selezionare, personalizzare e visualizzare i «servizi di accesso» quali sottotitoli per non udenti o ipoudenti, audiodescrizione, sottotitoli parlati e interpretazione in lingua dei segni, fornendo strumenti di connessione senza fili efficace a tecnologie uditive o fornendo agli utenti dispositivi di comando per attivare i «servizi di accesso» ai servizi di media audiovisivi allo stesso livello dei comandi dei media primari.
c)
i) Nessun esempio
ii) Nessun esempio
d) Nessun esempio
e)
i) Rendere i dialoghi di identificazione su schermo leggibili da software di lettura dello schermo affinchè possano essere usati dai non vedenti.
ii) Nessun esempio
f)
i) Consentire a una persona dislessica di leggere e contemporaneamente ascoltare il testo.
ii) Consentire la fornitura di testo e audio sincronizzati o una trascrizione in Braille aggiornabile.
iii) Consentire a un non vedente di accedere al sommario o cambiare capitolo.
iv) Nessun esempio
v) Garantire che il file elettronico contenga informazioni sulle relative caratteristiche di accessibilità, in modo che le persone con disabilità possano esserne informate.
vi) Garantire che non vi sia blocco, ad esempio che misure tecniche di protezione, informazioni sul regime dei diritti o questioni di interoperabilità non impediscano la lettura ad alta voce del testo ad opera di dispositivi assistivi, in modo tale che gli utenti non vedenti possano leggere il libro.
g)
i) Garantire che le informazioni disponibili sulle caratteristiche di accessibilità di un prodotto non siano cancellate.
ii) Rendere l’interfaccia utente per il servizio di pagamento disponibile a voce, affinchè i non vedenti possano effettuare acquisti online in modo indipendente.
iii) Rendere i dialoghi di identificazione su schermo leggibili da software di lettura dello schermo affinchè possano essere usati dai non vedenti.

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